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Denti rovinati

La tecnica Checchi per una corretta igiene orale

È questo il futuro che vogliamo per la nostra bocca? Se la vostra risposta è sì, allora non leggete questo articolo!

La corretta igiene orale secondo il Prof. Checchi

Non lo ripeteremo mai a sufficienza ma un’igiene appropriata sta alla base di ogni approccio preventivo in cavità orale.
E fin qua sfondiamo una porta aperta ripetendo un concetto ormai condiviso, almeno teoricamente, da tutta la popolazione italiana.
Rimane però l’evidenza clinica del quotidiano dove rare sono le cavità orali pulite anche in quei pazienti meticolosi e precisi con un’alta autostima ed allora bisogna porsi un interrogativo: perché questo avviene? Perché è così difficile mantenersi puliti nonostante tutti i nostri sforzi?
Evidentemente il nostro impegno nell’igiene orale domiciliare non è sufficiente in quanto non conosciamo a sufficienza le tecniche idonee per ottenere un’igiene orale corretta o forse siamo talmente distratti da non renderci conto del micro declino clinico giornaliero della nostra cavità orale.
Ed ecco allora alcuni consigli forniti da chi ha lavorato clinicamente e scientificamente per tutta una vita a questa problematica.

Conoscenza del problema: i batteri

Il primo e grande problema è che i batteri sono invisibili quindi bisogna visualizzarli, e questo può  essere fatto solo e soltanto  utilizzando un liquido rivelatore di placca (per approfondire vi invito a leggere la Tecnica Colorimetrica): alcune gocce di liquido rosso applicato sui denti, un breve risciacquo ed i batteri appaiono sia come localizzazione e sia come quantità.
Dopo è tutto più facile in quanto l’utilizzo dello spazzolino, del filo e del tip (stimolatore gengivale) è guidato nel tempo, nella frequenza e nella pressione  dal colore “appiccicato” sugli elementi dentari seguendo lo slogan “dove c’è colore ivi pulisci” ed utilizzando qualsiasi movimento igienico vi sia congeniale.

Come predisporsi all’igiene orale

Siamo spesso stanchi, siamo decisamente sempre impegnati, poco concentrati in una epoca di grande distrazione ma se la vostra curiosità, la vostra voglia di imparare ed il desiderio di guarire, o meglio ancora di non ammalarsi, sono presenti dentro di Voi, ecco allora prendeteVi un po’ di tempo, un buon libro o un bel film ed armati di spazzolino iniziate, comodamente seduti sulla vostra poltrona prediletta, a spazzolare i vostri denti, a secco, senza alcun dentifricio, aiutati solo dalla vostra autostima e dalla vostra perseveranza, dando più vita alla vostra bocca.
Provate e vedrete che il cambiamento di questo stile di vita vi porterà in brevissimo tempo a risultati inaspettati ed insperati, rendendo la vostra bocca sana ed il vostro sorriso splendido.

Aiuti professionali per l’igiene orale

Ricordiamo comunque che l’igiene domiciliare deve sempre essere associata all’igiene professionale trimestrale, alla cosiddetta detartrasi, procedura questa che avvalendosi o di strumenti ad ultrasuoni o di strumenti a mano, associati e preceduti da un attento polish degli elementi dentali, permette di vivere in salute preservando l’estetica del vostro sorriso nel tempo, con un controllo ottimale nel tempo della gengivite e della malattia parodontale.

Igiene orale: pulire i denti con intelligenza – il video


Bibliografia
– Montevecchi M., Moreschi A., Gatto M. R., Checchi L., Checchi V.
Evaluation of Clinical Effectiveness and Subjective Satisfaction of a New Toothbrush for Postsurgical Hygiene Care: A Randomized Split-Mouth Double-Blind Clinical Trial, The Scientific World Journal, vol. 2015, Article ID 828794, 2015.

– V. Checchi, C. Montagno Cappuccinello, M. Montevecchi, L. Checchi
Revisione della letteratura sull’utilizzo del rivelatore di placca nelle procedure di igiene orale
Dental Cadmos, 2016; 84 (6), 342-350

– Trombelli L., Minenna l., Toselli L., Zaetta A., Checchi L., Checchi V., Nieri M., Farina R.
Prognostic value of a simplified method for periodontal risk assessment during supportive periodontal therapy
Journal of Clinical Periodontology, 2017, 44; 51-57

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